FACOLTA’ DI INGEGNERIA:

Il Corso di Laurea Triennale Online in Ingegneria Civile ha come ambito di interesse le costruzioni (edifici civili ed industriali, grandi opere quali ponti, dighe, gallerie, ecc.) e le infrastrutture (vie e trasporti, sistemi di raccolta, di distribuzione e di smaltimento delle acque, ecc.).

In tale ambito, l’Ingegnere Civile si occupa della progettazione e della costruzione delle opere, e ne cura l’esercizio, la manutenzione, il rilevamento e il controllo. In anni recenti, nella matrice comune del settore Ingegneria Civile si è andata configurando in misura crescente la richiesta di figure professionali specialistiche, quali ad esempio l’ingegnere per l’ambiente ed il territorio o l’ingegnere edile, cui vengono ora dedicate offerte formative proprie.

Il corso di studio in Ingegneria Civile trova la sua motivazione nella richiesta continua di figure professionali caratterizzate da una preparazione ad ampio spettro e da una flessibilità e capacità di aggiornamento indispensabili ad affrontare la varietà delle problematiche e l’evoluzione continua delle tecnologie legate al mondo delle costruzioni e delle infrastrutture civili.

Il Corso di Studio in Ingegneria Industriale di primo livello  si propone di formare ingegneri che abbiano buone basi culturali e una adeguata preparazione tecnica che consenta loro di operare professionalmente nel vasto ambito della progettazione e produzione industriale.

Il Corso di Studio parte da un’ampia base culturale e persegue gli obiettivi legati alla progettazione e alla produzione sia di prodotto che di processo; vengono inoltre perseguiti gli obiettivi legati ai contenuti più specificamente professionalizzanti e correlati agli aspetti energetici e gestionali dell’industria manifatturiera e di processo, oltre che relativi ai fondamenti per la progettazione di sistemi industriali. Il carattere generale della formazione, insieme con l’approfondimento delle basi teoriche ed analitiche, è sicuramente privilegiato, pur senza trascurare la preparazione tecnica e professionale.

Non viene inoltre trascurata l’acquisizione delle competenze tecniche ed interdisciplinari necessarie perché il neolaureato possa diventare, in breve tempo, pienamente operativo nell’ambito industriale.

L’adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali, insieme a competenze tecnico-scientifiche negli ambiti disciplinari dell’ingegneria gestionale, energetica o meccanica, conseguita dall’allievo al termine del suo percorso di studi, consentirà al laureato in ingegneria industriale di affrontare direttamente sia le sfide che offre il mondo del lavoro sia di approfondire la propria preparazione proseguendo il proprio percorso di studi con il conseguimento di una Laurea Magistrale ed eventualmente con l’approfondimento di specifiche tematiche con una formazione post-lauream (dottorato, master).

Il Corso di Laurea Online in Ingegneria Informatica si pone l’obiettivo di fornire una preparazione ingegneristica finalizzata allo sviluppo e all’impiego delle tecnologie dell’informatica, con un percorso di formazione ad ampio spettro.
Il corso si propone di formare ingegneri dotati di una ricca preparazione sul piano culturale e capaci di sviluppare e utilizzare con sensibilità ingegneristica metodi, tecniche, tecnologie e strumenti dell’informatica, anche integrati con metodi e strumenti delle altre tecnologie dell’informazione (elettronica, telecomunicazioni, automazione) per affrontare problematiche comuni ad un amplissimo spettro di applicazioni.
Il corso di Laurea è stato progettato in modo da recepire pienamente le raccomandazioni sui Saperi Minimi definiti dal Body of Knowledge di Ingegneria Informatica redatto dal GII ( Gruppo italiano di Ingegneria Informatica); il corso è altresì allineato agli standard europei ed internazionali, e rientra pienamente nelle raccomandazioni del Rapporto 2014 di IEEE Computer Society SWEBOK 3.0 The Guide to Software Engineering Body of Knowledge e dei Computing Engineering Curricula 2016 for Undergraduate Degree Programs in Computer Engineering Guidelines definiti e pubblicati da ACM/IEEE.

Il Corso di Laurea Online in Ingegneria Gestionale si pone l’obiettivo di formare una figura professionale che sia in grado di adattarsi ad un contesto lavorativo dinamico nel settore dell’ingegneria gestionale ed industriale, di affrontare e risolvere i problemi tecnologici che nascono nell’era moderna, nonché di gestirne i relativi processi.
Il Corso di Studio ha come obiettivo formativo prioritario quello di assicurare ai propri laureati un’adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici sia nelle materie di base che in quelle ingegneristiche, per consentire loro di completare proficuamente la propria preparazione professionale all’interno di successivi percorsi formativi specifici e di adattarsi alla rapida evoluzione tecnologica che caratterizza l’ingegneria gestionale ed industriale, ed i settori produttivi che trovano applicazione in tale ambito.
Il percorso formativo consente all’allievo di comprendere l’interazione degli aspetti tecnologici nel settore dell’ingegneria industriale, ed acquisire le capacità per contribuire ad attività di gestione e progettazione preliminare in ambito industriale, per analizzare e gestire impianti, sistemi e processi in ambito industriale.

Il Corso di Studio Magistrale di Ingegneria Civile ha lo scopo di formare ingegneri civili qualificati, aventi un ampio spettro di conoscenze e con professionalità che rispondono alle richieste del mondo del lavoro sia in ambito nazionale che internazionale, ossia ingegneri ad elevato livello di specializzazione, in grado di ricoprire ruoli tecnici e tecnico-organizzativi nei diversi contesti lavorativi tipici dell’ingegneria civile, quali pubbliche amministrazioni, industrie, libera professione. L’ordinamento prevede una importante formazione specialistica che integra ed approfondisce la preparazione acquisita dagli studenti nel corso di studio di primo livello in tutti gli ambiti tipici dell’ingegneria civile quali la progettazione, il controllo dell’esecuzione, la gestione e la valutazione della sicurezza di opere edili, di infrastrutture, di opere geotecniche ed idrauliche. Particolare attenzione è dedicata agli aspetti della conservazione del patrimonio storico, relativamente al restauro degli edifici, alla riabilitazione strutturale ed al miglioramento sismico. Il percorso formativo include inoltre i criteri per la valutazione di eventuali vincoli di carattere ambientale ed economico. Il percorso formativo specialistico viene completato da un tirocinio da condurre in ambito industriale, presso enti pubblici o presso studi professionali e da un impegnativo lavoro di tesi, durante il quale l’allievo, sotto la guida di un docente, dovrà? realizzare un progetto oppure condurre uno studio su un argomento avanzato dell’ingegneria civile, svolgendo attività? di modellazione teorica o numerica o attività? sperimentali. La formazione specialistica ed interdisciplinare conseguita dall’allievo al termine del suo percorso di studi gli consentirà? di inserirsi in qualsiasi ambito professionale nel settore dell’Ingegneria Civile e di avere la preparazione necessaria per affrontare, eventualmente, i corsi di terzo livello del dottorato di ricerca.

Il Corso di Laurea Magistrale Online in Ingegneria della Sicurezza rappresenta un’area interdisciplinare di ricerca ed applicazione che riunisce insieme, in una visione sistemica, la maggior parte delle discipline dell’ingegneria, dalle più tradizionali alle più avanzate e recenti. L’Ingegneria della sicurezza è caratterizzata da un approccio innovativo che analizza il contesto del pericolo utilizzando gli strumenti tradizionali integrati dalle tecniche di analisi del rischio per affrontare tutte le problematiche delle esigenze di persone e beni nei vari ambiti dell’Ingegneria ambientale, industriale e dell’informazione.
Il Corso di Laurea è finalizzato alla formazione di figure professionali capaci di operare concretamente, sia a livello progettuale che realizzativo e gestionale, nei settori dell’ingegneria ambientale, dell’ingegneria industriale e dell’ingegneria dell’informazione. Il percorso formativo è strutturato in modo che l’allievo ingegnere, dopo aver acquisita la necessaria formazione, acquisisca anche la capacità di operare concretamente, a livello progettuale, realizzativo e gestionale, nei settori della sicurezza dell’ingegneria ambientale, industriale e dell’informazione.

Il corso di laurea magistrale in Ingegneria Informatica e dell’Automazione mira a formare ingegneri che: 1) conoscano approfonditamente gli aspetti teorico-scientifici della matematica e delle altre scienze di base e siano capaci di utilizzare tali conoscenze per interpretare e descrivere problemi dell’ingegneria complessi, che richiedono un approccio interdisciplinare; 2) conoscano approfonditamente gli aspetti teorico-scientifici dell’ingegneria in generale ed in particolare quelli relativi all’ingegneria Informatica e dell’Automazione, nella quale siano capaci di identificare, formulare e risolvere, anche in modo innovativo, problemi complessi o che richiedono un approccio interdisciplinare; 3) siano capaci di ideare, pianificare, progettare e gestire sistemi, esperimenti, processi e servizi complessi e innovativi; 4) siano capaci di applicare le conoscenze acquisite nel contesto ingegneristico a problemi concreti con l’obiettivo di identificare soluzioni realizzabili ed economicamente convenienti; 5) abbiano conoscenze nel campo dell’organizzazione aziendale (cultura d’impresa) e dell’etica professionale; 6) siano in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell’Unione Europea oltre l’italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. L’ammissione al corso di laurea magistrale richiede il possesso di requisiti curriculari che prevedano un’adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali sia nelle discipline di base che nelle discipline dell’ingegneria propedeutiche a quelle caratterizzanti previste nell’ordinamento della presente classe di laurea magistrale. Per facilitare l’inserimento nel mondo del lavoro, l’ateneo organizza stage e tirocini, in accordo con enti pubblici e privati. Il corso di laurea magistrale culmina in un’importante attività di analisi, progettazione e/o realizzazione, che si conclude con un elaborato che dimostra la padronanza degli argomenti, la capacità di operare in modo autonomo e un buon livello di capacità di comunicazione

Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Industriale costituisce il naturale proseguo della Laurea in Ingegneria Industriale di I livello  e si raccorda perfettamente con il precedente percorso formativo. Ovviamente, tale Corso di Laurea Magistrale risulta adatto e qualificato anche per ingegneri laureati presso altre Facoltà di Ingegneria Industriale. Il corso magistrale si pone lo scopo di formare Ingegneri ad elevato livello culturale e professionale che siano in grado di ideare, impostare, realizzare e gestire autonomamente prodotti, impianti e processi industriali e processi di innovazione, ricerca e sviluppo di alta complessità. Il percorso di studio prevede il superamento di 12 esami nell’arco di 2 anni accademici, con il raggiungimento di 120 CFU. Il biennio Magistrale in Ingegneria Industriale è organizzato in modo che il percorso formativo consenta di mettere a frutto le variegate competenze presenti nella Facoltà di Ingegneria per creare delle figure professionali di elevata qualificazione, molto ben connotate e di grande interesse per il settore industriale. In particolare, il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Industriale si propone di coprire le esigenze relative ad un’ampia gamma di ruoli e di competenze che l’ingegnere industriale viene chiamato a fornire alle imprese produttrici di beni o di servizi nell’ambito dell’innovazione e dello sviluppo della produzione industriale, della progettazione avanzata, della gestione, della manutenzione, dell’installazione, del collaudo e dell’esercizio di sistemi e impianti semplici o complessi, dell’industria manifatturiera in generale e meccanica in particolare, aziende ed enti per la conversione dell’energia, imprese impiantistiche. L’ordinamento è organizzato con una importante formazione di base iniziale che ha il ruolo di integrare ed approfondire la precedente preparazione degli allievi e di allargare le loro conoscenze con corsi a carattere interdisciplinare. Successivamente, l’ordinamento si articola in un’ampia offerta didattica all’interno della quale si delinea una ben precisa figura professionale di alto livello, con ampie competenze negli ambiti disciplinari dell’Ingegneria Industriale. Così come per l’anno accademico precedente, per approfondire specifiche tematiche proprie delle discipline dell’ingegneria industriale e per arricchire le competenze dei futuri ingegneri industriali, il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Industriale presso l’Università Telematica eCampus offre la possibilità di scegliere fra tre differenti curricula: – curriculum progettuale meccanico – curriculum tecnologico-gestionale – curriculum termomeccanico Il curriculum progettuale meccanico si pone come obiettivo quello di arricchire le competenze dell’ingegnere industriale magistrale, approfondendo le tematiche proprie che caratterizzano questo ambito rispetto agli altri dell’ingegneria industriale. La competenza dei ingegneri industriali con curriculum progettuale meccanico concerne la progettazione e l’innovazione di prodotti e di processi industriali, anche di elevata complessità tecnologica ed impiantistica, nonché la gestione, la manutenzione e l’organizzazione di macchine, sistemi ed impianti. Tali figure professionali di elevato livello devono conoscere i più avanzati criteri progettuali, inquadrandoli in contesti molto ampi, che includano, oltre alle problematiche tecniche e scientifiche, anche le questioni legate alla sicurezza, all’interazione con l’uomo, all’economia, ed all’impatto ambientale e sociale. Il curriculum tecnologico-gestionale mira ad arricchire le competenze dell’ingegnere industriale approfondendo le conoscenze metodologiche e fornendo le capacità di utilizzo degli strumenti e delle tecnologie, necessari alla gestione di sistemi complessi, considerando sia gli aspetti tecnici che organizzativi e finanziari. L’obiettivo formativo è creare una figura professionale capace di analizzare sistemi e processi economico-produttivi complessi nell’Industria e nei Servizi, ma anche in possesso di un bagaglio di conoscenze tale da conferirgli capacità progettuali e decisionali in differenti ambienti. L’Ingegnere Industriale tecnologico-gestionale dovrà essere in grado di comprendere le tecnologie e di modellizzare i sistemi insieme alla vocazione al progetto e all’innovazione, con spiccata preferenza per strumenti analitico-quantitativi di supporto. Le peculiarità di questa figura professionale sono le capacità di coniugare competenze tecnologiche e competenze gestionali, potendo in questo modo affrontare problemi complessi di natura interdisciplinare. Il curriculum termomeccanico si pone l’obiettivo di formare un ingegnere magistrale industriale capace di operare nell’ambito della progettazione e produzione meccanica, della gestione di macchine, impianti e sistemi produttivi, valutandone le interazioni con gli aspetti ambientali, economici e normativi, anche con riferimento al risparmio energetico. Tali figure professionali saranno in grado di scegliere e applicare metodi analitici e di modellazione a processi energetici caratterizzati da un livello di elevata complessità. A completamento del percorso formativo descritto, la preparazione degli allievi si concluderà con un tirocinio da condurre preferibilmente in ambito industriale, ed un impegnativo lavoro di tesi, durante il quale l’allievo Ingegnere Magistrale, sotto la guida di un docente, dovrà realizzare un progetto oppure condurre uno studio su argomenti di frontiera dell’ingegneria, svolgendo attività di modellazione teorica o numerica ed attività sperimentali in laboratorio. La formazione di base ed interdisciplinare conseguita dall’allievo al termine del suo percorso di studi gli consentirà di inserirsi in qualsiasi ambito professionale nella vasta area meccanica e di avere la preparazione necessaria per affrontare, eventualmente, i corsi di terzo livello del dottorato di ricerca. Il laureato magistrale dovrà inoltre essere capace di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell’Unione Europea, oltre l’italiano.